Oslo, Bergen, Stoccolma

Fine luglio 2014. Questa vota Peppino ha sbagliato la misura del viaggio.Ben 5 capitali in soli 20 giorni. Un tour decisamente troppo intenso e faticoso. Purtroppo hanno pesato gli anni. E gli arti arrugginiti. Primo approdo la Norvegia, E Oslo la prima capitale nordica.Una gran bella città, immersa nel verde e affacciata su un fiordo. Da vedere: il Palazzo Reale e il Parlamento, entrambi in pieno centro.Di grande interesse anche il Forte Akershus che risale al 1500. Davvero straorinario il Parco Gustav Vigeland, un immenso giardino che ospita ben 227 bellissime statue, opere del grande scultore cui é dedicato. Un meraviglioso museo all'aperto, ambientato nel verde dei prati e dei boschi.Per non dire del Museo delle Navi Vikinghe e del Fram Museum, entrambi interessantissimi. Imponente il Municipio, ove ogni anno si celebra la  consegna del Premio Nobel per la Pace. Ultima chicca "l'Urlo" l'opera più famosa del grande Edvard Munch che non abbiamo voluto perdere..Ci trasferiamo a Bergen.. Siamo rimasti incantati dalle pittoresche e coloratissime case di legno del lungomare Bryggen, patrimonio mondiale dell'umanità. Bergen, importante porto peschereccio é la porta dei fiordi. Eccezionale attrazione il Fish Market, un favoloso mercatino ittico dove i caratteristcii stands espongono in bella vista una incredibile varietà di pesci, di crostacei, di molluschi. Tutti freschissimi, che vengono cucinati all'istante .Una vera gioia per il palato ! re é il salmone. Unitamente alla balena.Scopriamo che dietro i banchi non ci sono pescivendoli vikinghi, ma, numerosi e simpaticissimi ragazzi italiani. Noi abbiamo assaggiato un pò di tutto .Crudo e cotto.Ma non dimenticheremo la fantastica zuppa di pesce. Entusiasmante la mini crociera nel fiordo più stretto del mondo.In una natura senza uguali. In molti ci avevano decantato Stoccolma, Noi ne siamo rimasti delusi. Oltre al Palazzo Reale, ci sono piaciuti la città Vecchia e il Gamla Stan.Molto singolare lo Skansen, un museo all'aperto, ove si respira ll'aria rurale del Paese. Indimenticabile la spettacolare cerimonia miltare del Cambio della Guadia e le vibrantii sonate della Fanfara reale..

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